Rubinetteria: Consigli per Vestire il Tuo Lavabo del Bagno
Modelli sempre più pratici e belli da vedere. Fra design e funzionalità, la nuova frontiera dell’acqua “a portata di mano”
Sono il dettaglio che fa la differenza, arredano, ornano e vestono il lavabo del bagno con essenzialità o con romanticismo, a seconda dei gusti. Sì, i rubinetti sono un elemento fondamentale per bagni grandi e piccoli perché, al di là della loro funzione pratica, aggiungono quel tocco in più che fa cambiare aspetto all’ambiente.
Sempre più tecnologici e sempre meno ordinari, vanno scelti con molta attenzione, districandosi in un mercato veramente ampio e articolato.
Fra classe e innovazione ecco qualche linea guida su come muoversi. Ma prestate attenzione: un rubinetto di nuova generazione può essere costoso quasi quanto un gioiello!
Sempre più tecnologici e sempre meno ordinari, vanno scelti con molta attenzione, districandosi in un mercato veramente ampio e articolato.
Fra classe e innovazione ecco qualche linea guida su come muoversi. Ma prestate attenzione: un rubinetto di nuova generazione può essere costoso quasi quanto un gioiello!
In commercio esistono infinite soluzioni; sicuramente, nella scelta, un elemento che incide è il prezzo. Alcuni modelli, infatti, possono raggiungere delle cifre davvero elevate e, anche a fronte di prestazioni e materiali sofisticati, sforare ogni tetto ipotizzato. Una considerazione importante che spesso viene sottovalutata quando si vuole rinnovare la stanza da bagno: i rubinetti sono dei sistemi molto sofisticati e tecnologicamente avanzati che possono fare lievitare di tanto i costi di una ristrutturazione.
Praticità
Fra le molte soluzioni che il mercato oggi offre, i miscelatori rappresentano la risposta più gettonata e di maggiore praticità (oltre che una delle più economiche). Si tratta di modelli in cui un’unica leva permette di regolare sia il flusso, sia la temperatura dell’acqua, il tutto con un unico e semplice movimento.
Facili da azionare ma anche da installare, si presentano con dimensioni variabili e un design molto differenziato, che da linee più spigolose e geometriche si spinge a soluzioni più morbide e arrotondate. Un modello, in sintesi, che si concilia con tanti lavabi, da scegliere a seconda del lavandino e delle diverse preferenze estetiche.
Fra le molte soluzioni che il mercato oggi offre, i miscelatori rappresentano la risposta più gettonata e di maggiore praticità (oltre che una delle più economiche). Si tratta di modelli in cui un’unica leva permette di regolare sia il flusso, sia la temperatura dell’acqua, il tutto con un unico e semplice movimento.
Facili da azionare ma anche da installare, si presentano con dimensioni variabili e un design molto differenziato, che da linee più spigolose e geometriche si spinge a soluzioni più morbide e arrotondate. Un modello, in sintesi, che si concilia con tanti lavabi, da scegliere a seconda del lavandino e delle diverse preferenze estetiche.
L’importanza della qualità
Che si tratti di miscelatori da installare sul lavandino, colonne o elementi incassati a parete, il consiglio è di puntare sempre a materiali di ottima qualità. Un buon rubinetto per il lavabo, al netto di qualche piccola operazione di manutenzione, dovrebbe durare nel tempo (più o meno 10 anni); una garanzia che solo un modello di ottima fattura può dare.
In questo, il materiale riveste la parte del leone. Acciaio inox o altro, va comunque considerato che la perfetta funzionalità deve viaggiare con una buona resa estetica e una discreta resistenza a graffi ed urti.
Fra i diversi prodotti, i rubinetti che temono meno le abrasioni sono sicuramente i modelli cromati, ma anche quelli con finitura bianca, impiegati prevalentemente in cucina.
Che si tratti di miscelatori da installare sul lavandino, colonne o elementi incassati a parete, il consiglio è di puntare sempre a materiali di ottima qualità. Un buon rubinetto per il lavabo, al netto di qualche piccola operazione di manutenzione, dovrebbe durare nel tempo (più o meno 10 anni); una garanzia che solo un modello di ottima fattura può dare.
In questo, il materiale riveste la parte del leone. Acciaio inox o altro, va comunque considerato che la perfetta funzionalità deve viaggiare con una buona resa estetica e una discreta resistenza a graffi ed urti.
Fra i diversi prodotti, i rubinetti che temono meno le abrasioni sono sicuramente i modelli cromati, ma anche quelli con finitura bianca, impiegati prevalentemente in cucina.
Questione di risparmio
Con i moderni miscelatori è possibile regalare al bagno linee nuove e molto eleganti, ma anche risparmiare nel consumo giornaliero di acqua. Accorgimenti inseriti all’interno di certi dispositivi, infatti, rendono possibile una riduzione dei consumi pari al 40%.
Come? Sono diverse le soluzioni, fra le più utilizzate troviamo il limitatore di portata e gli aeratori. Il primo, regola la fuoriuscita dell’acqua dal rubinetto dosando il flusso. Il secondo, inserito nella parte estrema del miscelatore, aumenta il volume dell’acqua grazie al passaggio di aria, producendo un getto sostenuto e corposo.
Con i moderni miscelatori è possibile regalare al bagno linee nuove e molto eleganti, ma anche risparmiare nel consumo giornaliero di acqua. Accorgimenti inseriti all’interno di certi dispositivi, infatti, rendono possibile una riduzione dei consumi pari al 40%.
Come? Sono diverse le soluzioni, fra le più utilizzate troviamo il limitatore di portata e gli aeratori. Il primo, regola la fuoriuscita dell’acqua dal rubinetto dosando il flusso. Il secondo, inserito nella parte estrema del miscelatore, aumenta il volume dell’acqua grazie al passaggio di aria, producendo un getto sostenuto e corposo.
Fra passato e futuro
Da qualche anno lo stile shabby chic e lo stile country coinvolgono anche il bagno. Per questo motivo, miscelatori, colonne doccia e rubinetti si sono adeguati a una tendenza che potremmo definire rétro. Sia per le vasche – magari in stile e con piedini ad artiglio di leone – sia per i lavabi, sono nate creazioni dalle linee romantiche e arrotondate che riprendono le antiche stanze da bagno dell’Ottocento. Soluzioni esteticamente particolari che sposano perfettamente stile e tecnologia. Modelli che, dal punto di vista della funzionalità, non invidiano nulla a quelli dal design più essenziale.
Disponibili con diverse finiture: oro, bronzo e ottone, satinati o cromati, a tre fori – nei modelli più classici – o monoforo – nelle nuove realizzazioni –, possono essere interamente realizzati in acciaio inox con le classiche manopole a croce o arricchiti da parti in porcellana, che li rendono più particolari e raffinati.
Potrebbe interressarti leggere anche Il Rito del Bagno: Vasche in Stile Rétro
Da qualche anno lo stile shabby chic e lo stile country coinvolgono anche il bagno. Per questo motivo, miscelatori, colonne doccia e rubinetti si sono adeguati a una tendenza che potremmo definire rétro. Sia per le vasche – magari in stile e con piedini ad artiglio di leone – sia per i lavabi, sono nate creazioni dalle linee romantiche e arrotondate che riprendono le antiche stanze da bagno dell’Ottocento. Soluzioni esteticamente particolari che sposano perfettamente stile e tecnologia. Modelli che, dal punto di vista della funzionalità, non invidiano nulla a quelli dal design più essenziale.
Disponibili con diverse finiture: oro, bronzo e ottone, satinati o cromati, a tre fori – nei modelli più classici – o monoforo – nelle nuove realizzazioni –, possono essere interamente realizzati in acciaio inox con le classiche manopole a croce o arricchiti da parti in porcellana, che li rendono più particolari e raffinati.
Potrebbe interressarti leggere anche Il Rito del Bagno: Vasche in Stile Rétro
Il colore
Non solo acciaio e finiture lucide o cromate. Negli ultimi anni, anche il colore sta facendo il suo ingresso trionfale in bagno “contagiando”, oltre ai rivestimenti e alle superfici, i sanitari e la rubinetteria. Che sia tinta unita o inframmezzato al “sempreverde” acciaio, è sicuramente una delle nuove frontiere in fatto di arredo bagno, per realizzare soluzioni uniche e contemporanee.
Non solo acciaio e finiture lucide o cromate. Negli ultimi anni, anche il colore sta facendo il suo ingresso trionfale in bagno “contagiando”, oltre ai rivestimenti e alle superfici, i sanitari e la rubinetteria. Che sia tinta unita o inframmezzato al “sempreverde” acciaio, è sicuramente una delle nuove frontiere in fatto di arredo bagno, per realizzare soluzioni uniche e contemporanee.
POP
Se per le tinte unite le palette più richieste, e messe a catalogo dalle aziende, sono il nero, l’azzurro, il giallo e il verde, è vero anche che sono nate nuove combinazioni cromatiche. Alcuni marchi hanno pensato di realizzare rubinetti, coni materiali diversi, che mescolano la bellezza e la classicità dell’acciaio ai colori accesi e molto pop, come l’arancione o il fucsia.
Soluzioni interessanti che, oltre all’aspetto estetico, uniscono la multisensorialità: in alcuni modelli, infatti, la parte diversamente colorata è realizzata con un materiale nuovo più morbido e flessibile.
Raccontaci: come hai scelto il rubinetto per il tuo lavabo? L’hai deciso tu o ti sei affidato al consiglio di un professionista?
Soluzioni interessanti che, oltre all’aspetto estetico, uniscono la multisensorialità: in alcuni modelli, infatti, la parte diversamente colorata è realizzata con un materiale nuovo più morbido e flessibile.
Raccontaci: come hai scelto il rubinetto per il tuo lavabo? L’hai deciso tu o ti sei affidato al consiglio di un professionista?
Nella scelta, molto dipende dal tipo di bagno e dal lavabo che avete deciso di installare. Incassato, a parete o da appoggio, la prima cosa da capire è se si preferisce un rubinetto monocomando, dotato di un’unica leva (un miscelatore per intenderci), o bicomando, con due manopole distinte per acqua calda e fredda.
Entrambe le soluzioni possono essere perseguite sia con i modelli a parete sia con quelli per lavabo. Qualunque sia la scelta ricordate che l’impianto idraulico va adeguato preventivamente al rubinetto che poi verrà installato.