Piccoli Accorgimenti Antistress per Genitori di Bambini che Gattonano
Regole, idee e soluzioni per organizzare la casa nel periodo delle prime esplorazioni domestiche
Quando in casa arriva un bebè i cambiamenti sono molto veloci, andando di pari passo con le esigenze del nuovo arrivato. I primi mesi sono i più complicati, non solo perché le abitudini dei genitori vengono sconvolte, ma anche perché bisogna seguire nel modo idoneo le sue rapide trasformazioni.
Dalla culla al lettino, con o senza sbarre, per arrivare a strisciare sul pavimento. A pochi mesi il bimbo già si aggira per casa, esplorando l’ambiente che lo circonda con i primi gattonamenti. Il periodo è davvero breve, ma non per questo va sottovalutato, magari limitando totalmente gli spostamenti. Come rendere quindi sicuro lo spazio e favorire lo sviluppo psicomotorio del bebè?
Dalla culla al lettino, con o senza sbarre, per arrivare a strisciare sul pavimento. A pochi mesi il bimbo già si aggira per casa, esplorando l’ambiente che lo circonda con i primi gattonamenti. Il periodo è davvero breve, ma non per questo va sottovalutato, magari limitando totalmente gli spostamenti. Come rendere quindi sicuro lo spazio e favorire lo sviluppo psicomotorio del bebè?
Tutto un po’ più su
Prima di tutto, mai abbandonare il bebè mentre si aggira per casa. Il fatto che si possa muovere, gli permette di raggiungere più cose, più oggetti, a cui può eventualmente aggrapparsi o che possono fargli del male. Per questa ragione vanno spostati in alto o eliminati per un certo periodo.
Prima di tutto, mai abbandonare il bebè mentre si aggira per casa. Il fatto che si possa muovere, gli permette di raggiungere più cose, più oggetti, a cui può eventualmente aggrapparsi o che possono fargli del male. Per questa ragione vanno spostati in alto o eliminati per un certo periodo.
Via le scarpe!
Un altro aspetto da curare quando i bimbi iniziano a gattonare è la superficie su cui si muovono. L’igiene è una buona regola sempre, ma in questi casi deve essere rigorosa, evitando, se non già tra le buone abitudini, di indossare le scarpe in casa.
Le manine vengono a contatto con il pavimento e magari poi anche con la bocca, con cui i piccoli esplorano molto nei primi periodi. Perciò è consigliabile un lavaggio più assiduo.
Un altro aspetto da curare quando i bimbi iniziano a gattonare è la superficie su cui si muovono. L’igiene è una buona regola sempre, ma in questi casi deve essere rigorosa, evitando, se non già tra le buone abitudini, di indossare le scarpe in casa.
Le manine vengono a contatto con il pavimento e magari poi anche con la bocca, con cui i piccoli esplorano molto nei primi periodi. Perciò è consigliabile un lavaggio più assiduo.
Cucina da evitare
Tra gli ambienti più pericolosi quando i bimbi girano per casa, sicuramente troviamo la cucina. Elettrodomestici come la lavastoviglie e ancora di più il forno, sono assolutamente da tenere lontani, a meno di soluzioni a colonna, quindi con altezze non a portata di bimbo, o con pannelli e ante in materiali termoresistenti, ovvero che non si scaldano nonostante siano in uso.
Tra gli ambienti più pericolosi quando i bimbi girano per casa, sicuramente troviamo la cucina. Elettrodomestici come la lavastoviglie e ancora di più il forno, sono assolutamente da tenere lontani, a meno di soluzioni a colonna, quindi con altezze non a portata di bimbo, o con pannelli e ante in materiali termoresistenti, ovvero che non si scaldano nonostante siano in uso.
Superfici per lasciarli liberi
Tra le soluzioni da adottare quando i bimbi iniziano a gattonare, il tappeto è una delle migliori. È consigliabile sceglierlo in materiale morbido, utile anche per il futuro quando con i primi passi farà dei capitomboli. Inoltre la gomma è ottima da mantenere pulita senza troppo impegno.
Tra le soluzioni da adottare quando i bimbi iniziano a gattonare, il tappeto è una delle migliori. È consigliabile sceglierlo in materiale morbido, utile anche per il futuro quando con i primi passi farà dei capitomboli. Inoltre la gomma è ottima da mantenere pulita senza troppo impegno.
I tappeti lavabili in lavatrice sono preferibili, ma non indispensabili se ve la sentite comunque di correre qualche rischio. Da evitare tappeti pregiati nelle stanze dei bambini. Meglio in ogni caso usare un antiscivolo sotto, in modo da poterli usare anche quando inizieranno a camminare.
In più si possono inserire dei cuscini e salsicciotti morbidi, per creare un’area contenuta, ma sicura e divertente, entro cui farli esplorare.
In più si possono inserire dei cuscini e salsicciotti morbidi, per creare un’area contenuta, ma sicura e divertente, entro cui farli esplorare.
Quali giochi per terra?
All’interno dell’area dei tappeti morbidi, ci sono alcune attività interessanti da creare per far divertire i bambini come il cesto dei tesori. Questa consiste in una tecnica di gioco creata dalla psicopedagogista inglese Elinor Godschmied, che si basa sull’idea di far scoprire nuove cose ai bimbi. Attraverso un contenuto vario e insolito per le abitudini del bebè, è possibile intrattenerlo con oggetti di uso quotidiano, non pericolosi, che può toccare e scoprire.
Il gioco può basarsi sia sulla scoperta dell’oggetto che sul tipo di materiale: questo succede se all’interno del cesto, di solito di vimini, si inseriscono prodotti in tessuto, metallo, plastica, o ancora ruvidi, lisci, pelosi.
All’interno dell’area dei tappeti morbidi, ci sono alcune attività interessanti da creare per far divertire i bambini come il cesto dei tesori. Questa consiste in una tecnica di gioco creata dalla psicopedagogista inglese Elinor Godschmied, che si basa sull’idea di far scoprire nuove cose ai bimbi. Attraverso un contenuto vario e insolito per le abitudini del bebè, è possibile intrattenerlo con oggetti di uso quotidiano, non pericolosi, che può toccare e scoprire.
Il gioco può basarsi sia sulla scoperta dell’oggetto che sul tipo di materiale: questo succede se all’interno del cesto, di solito di vimini, si inseriscono prodotti in tessuto, metallo, plastica, o ancora ruvidi, lisci, pelosi.
Non solo cesto. In alternativa si può ricorrere a mini contenitori aperti, in cui inserire vari oggetti di uso comune non pericolosi, che i piccoli possono trovare, guardare, toccare e sperimentare, senza l’aiuto degli adulti.
La dimensione dell’oggetto è commisurata a limitare la possibilità che i bimbi possano rischiare di ingerirlo. Utili gli elementi della natura: foglie, pigne, cappucci di ghianda. Le mollette da bucato piacciono molto ai piccoli, così come fogli di carta di diverso spessore, cucchiaini in metallo e tappi di sughero.
Il tappeto morbido con le prime costruzioni in legno naturale, smussate e facili da impugnare, è un’altra attività intelligente per tenere impegnati i piccoli in quei momenti in cui non siamo a loro completa disposizione.
Mai perderli di vista, però…
Consigli e idee per arredare la cameretta
La dimensione dell’oggetto è commisurata a limitare la possibilità che i bimbi possano rischiare di ingerirlo. Utili gli elementi della natura: foglie, pigne, cappucci di ghianda. Le mollette da bucato piacciono molto ai piccoli, così come fogli di carta di diverso spessore, cucchiaini in metallo e tappi di sughero.
Il tappeto morbido con le prime costruzioni in legno naturale, smussate e facili da impugnare, è un’altra attività intelligente per tenere impegnati i piccoli in quei momenti in cui non siamo a loro completa disposizione.
Mai perderli di vista, però…
Consigli e idee per arredare la cameretta
Scegliere non è cosa facile. Dipende molto dalla propria situazione domestica. Bandite scale, zone con aggetti e prive di parapetti, sicuramente una stanza classica può rivelarsi un ottimo modo per lasciarlo esplorare, senza necessariamente trovarsi in situazioni di pericolo.
I passi da compiere sono pochi e molto semplici.