Permessi per Installare una Piscina Interrata
Le regole per richiedere e ottenere il permesso di costruire una favolosa piscina interrata
Tra tutte le tipologie di piscine, quella interrata è la più classica, la piscina per definizione. Con la sua struttura stabile è in grado di garantire un rinfrescante angolo di paradiso a servizio duraturo della casa mentre le modalità costruttive permettono di realizzare anche le forme architettoniche più creative e innovative. Prima di iniziarne la costruzione è però necessario ottenere il Permesso di Costruire ed eventuali autorizzazioni specifiche. Vediamo insieme le regole da seguire.
Il primo passo da fare prima di intraprendere la progettazione di una piscina è quello di accertarsi, presso l’Ufficio Tecnico del Comune, se nella zona che ci interessa ci sono limitazioni alla costruzione delle piscine interrate. Molti regolamenti infatti contengono il divieto di costruzione di piscine private in aree rurali o indicano un massimo alle dimensioni per le vasche.
1. Il permesso di costruire
La piscina interrata è ricompresa tra gli interventi edilizi di nuova costruzione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 380/2001 ed è pertanto soggetta al preventivo rilascio del Permesso di Costruire. Occorrerà quindi rivolgersi a un tecnico abilitato per la progettazione e successiva presentazione della richiesta di Permesso di Costruire e, prima del rilascio del permesso, si dovranno corrispondere al Comune i contributi di costruzione.
La piscina interrata è ricompresa tra gli interventi edilizi di nuova costruzione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 380/2001 ed è pertanto soggetta al preventivo rilascio del Permesso di Costruire. Occorrerà quindi rivolgersi a un tecnico abilitato per la progettazione e successiva presentazione della richiesta di Permesso di Costruire e, prima del rilascio del permesso, si dovranno corrispondere al Comune i contributi di costruzione.
2. L’autorizzazione paesaggistica
Se l’area di costruzione della piscina interrata rientra all’interno del perimetro delle zone soggette a vincolo paesaggistico o storico-architettonico, occorrerà acquisire anche la preventiva Autorizzazione della Sovrintendenza. La procedura è compresa in quella del Permesso a Costruire ma richiede un supplemento di documentazione, allunga i tempi e potrebbe dare origine anche al divieto di costruzione della piscina o a particolari prescrizioni progettuali ed estetiche.
Se l’area di costruzione della piscina interrata rientra all’interno del perimetro delle zone soggette a vincolo paesaggistico o storico-architettonico, occorrerà acquisire anche la preventiva Autorizzazione della Sovrintendenza. La procedura è compresa in quella del Permesso a Costruire ma richiede un supplemento di documentazione, allunga i tempi e potrebbe dare origine anche al divieto di costruzione della piscina o a particolari prescrizioni progettuali ed estetiche.
3. Gestione delle terre di scavo
Dal momento che la piscina interrata richiede di realizzare un nuovo scavo è necessario rispettare il Codice Ambiente in fatto di gestione del terreno escavato. Il riuso del terreno in loco per la sistemazione del giardino, ad esempio, richiede la verifica dell’idoneità del materiale scavato attraverso analisi chimiche. In mancanza dell’analisi sarà necessario conferire le terre di scavo alla discarica, pagandone il relativo costo di smaltimento rifiuti.
Dal momento che la piscina interrata richiede di realizzare un nuovo scavo è necessario rispettare il Codice Ambiente in fatto di gestione del terreno escavato. Il riuso del terreno in loco per la sistemazione del giardino, ad esempio, richiede la verifica dell’idoneità del materiale scavato attraverso analisi chimiche. In mancanza dell’analisi sarà necessario conferire le terre di scavo alla discarica, pagandone il relativo costo di smaltimento rifiuti.
4. Il vincolo idrogeologico
Per la costruzione della piscina interrata è necessario intervenire sulla morfologia del terreno, sia con gli scavi che, talvolta, con modellazioni vere e proprie. Se l’area di costruzione è gravata del vincolo idrogeologico sarà necessario interpellare anche un geologo iscritto all’albo per ottenere la relativa autorizzazione idrogeologica, secondo le procedure regionali specifiche. Anche in questo caso si tratterà di un aggravio delle tempistiche e del rischio di particolari prescrizioni o divieti.
Per la costruzione della piscina interrata è necessario intervenire sulla morfologia del terreno, sia con gli scavi che, talvolta, con modellazioni vere e proprie. Se l’area di costruzione è gravata del vincolo idrogeologico sarà necessario interpellare anche un geologo iscritto all’albo per ottenere la relativa autorizzazione idrogeologica, secondo le procedure regionali specifiche. Anche in questo caso si tratterà di un aggravio delle tempistiche e del rischio di particolari prescrizioni o divieti.
5. Lo scarico delle acque
Le acque della piscina trattate con cloro o elettrolisi del sale non possono mai essere scaricate al suolo quindi le acque di controlavaggio dei filtri vanno convogliate nella fognatura nera e preventivamente trattate, se la concentrazione di inquinanti supera i limiti previsti dal Codice Ambiente.
Alcune norme locali classificano le acque delle piscine come industriali anziché civili, in questo caso occorrerà anche la preventiva autorizzazione allo scarico in fogna. Attenzione a seguire le procedure e rispettare i limiti di inquinanti consentiti: i reati ambientali di questo tipo comportano sanzioni pecuniarie da 3.000 a 60.000 euro.
Le acque della piscina trattate con cloro o elettrolisi del sale non possono mai essere scaricate al suolo quindi le acque di controlavaggio dei filtri vanno convogliate nella fognatura nera e preventivamente trattate, se la concentrazione di inquinanti supera i limiti previsti dal Codice Ambiente.
Alcune norme locali classificano le acque delle piscine come industriali anziché civili, in questo caso occorrerà anche la preventiva autorizzazione allo scarico in fogna. Attenzione a seguire le procedure e rispettare i limiti di inquinanti consentiti: i reati ambientali di questo tipo comportano sanzioni pecuniarie da 3.000 a 60.000 euro.
6. Il calcolo delle strutture
Tutta le strutture delle piscine, anche quelle semi-prefabbricate, richiedono il rispetto delle Norme Tecniche sulle Costruzioni, il calcolo delle strutture a firma di tecnico abilitato e la presentazione di una pratica al Genio Civile. A livello regionale possono essere previste esclusioni all’obbligo di presentazione della pratica, in relazione alla superficie e alla profondità della vasca, ma in ogni caso il calcolo strutturale è necessario.
Verificate presso gli uffici tecnici competenti o fatevi consigliare da un tecnico abilitato per sapere se la pratica sia dovuta nel vostro caso.
Tutta le strutture delle piscine, anche quelle semi-prefabbricate, richiedono il rispetto delle Norme Tecniche sulle Costruzioni, il calcolo delle strutture a firma di tecnico abilitato e la presentazione di una pratica al Genio Civile. A livello regionale possono essere previste esclusioni all’obbligo di presentazione della pratica, in relazione alla superficie e alla profondità della vasca, ma in ogni caso il calcolo strutturale è necessario.
Verificate presso gli uffici tecnici competenti o fatevi consigliare da un tecnico abilitato per sapere se la pratica sia dovuta nel vostro caso.
In sintesi
Con un po’ di pazienza è possibile ottenere il Permesso di Costruire e realizzare il sogno di una magnifica piscina interrata che arricchirà la nostra casa di uno spazio all’aperto rinfrescante anche nelle estati più calde. La procedura burocratica può essere un po’ laboriosa e il rilascio del permesso avviene dopo qualche mese perciò è bene iniziare a richiederlo per tempo, specialmente se sono presenti particolari vincoli, affidandosi al proprio tecnico di fiducia.
E tu? Quest’anno hai intenzione di costruire una favolosa piscina interrata? Cerca un architetto nella tua zona che ti aiuti a progettarla.
Altro
I Consigli dei Pro: Come Installare una Piscina Fuori Terra
Con un po’ di pazienza è possibile ottenere il Permesso di Costruire e realizzare il sogno di una magnifica piscina interrata che arricchirà la nostra casa di uno spazio all’aperto rinfrescante anche nelle estati più calde. La procedura burocratica può essere un po’ laboriosa e il rilascio del permesso avviene dopo qualche mese perciò è bene iniziare a richiederlo per tempo, specialmente se sono presenti particolari vincoli, affidandosi al proprio tecnico di fiducia.
E tu? Quest’anno hai intenzione di costruire una favolosa piscina interrata? Cerca un architetto nella tua zona che ti aiuti a progettarla.
Altro
I Consigli dei Pro: Come Installare una Piscina Fuori Terra