Le Case di Houzz: Genio e Creatività di un Eclettico Interior Designer
Pezzi incredibili dalle provenienze più disparate convivono in questo appartamento ricercato e luminoso, fedele ritratto del proprietario
Situata nel quartiere Justicia di Madrid, questa abitazione dalla grande personalità riflette le diverse professioni e lo stile di vita cosmopolita del proprietario: pilota, proprietario di due negozi di moda per uomo nella capitale e interior designer con un’approfondita formazione umanistica ed estetica, oltre a essere laureato in storia. Le tante influenze di Jaime Lacasa si fondono con equilibrio in questa abitazione eclettica e spaziosa.
Oltre alla posizione centrale, l’appartamento ha una superficie di 240 m² e un’altezza generosa. La distribuzione degli spazi risalta per il carattere aperto, divisa in due zone: una più pubblica, dove si trovano l’ingresso, diversi saloni e una biblioteca e una più privata, con due camere da letto e i bagni. La grande cucina funziona come collegamento tra questi due mondi.
La casa riflette in ogni angolo i tanti interessi e le influenze del progettista poliedrico e cosmopolita. Ad esempio, le piastrelle in stile marocchino servono per definire il volume del camino del salone. Proprio attorno al camino convivono con sorprendente armonia pannelli in legno e specchi provenienti dall’India, sedie da regista, un divano classico e anche vecchi tini per la vendemmia che fungono da supporti per vasi.
La luminosità è un’altra delle caratteristiche principali dell’abitazione. Per fare in modo che la luce naturale inondasse tutte le stanze sono state eliminate le divisioni non necessarie. Quelle che sono state create, come nella biblioteca, risaltano per il carattere trasparente. Il pavimento di pino, recuperato da una demolizione, conferisce unità all’insieme.
Infatti, durante la ristrutturazione di questo appartamento centenario uno degli obiettivi più importanti è stato quello di aprire le stanze scure alla luce. Jaime Lacasa lo ha raggiunto con pareti in vetro e strutture di ferro pitturato di nero, che mettono in risalto il carattere classico e signorile che presenta l’edificio nel quale si trova l’abitazione.
La personalità curiosa di Jaime Lacasa si manifesta anche nelle diverse zone giorno e nelle anticamere di cui dispone la casa.
In questo salone, i mobili dalle linee moderne dialogano con pezzi d’ispirazione marocchina, come i leggeri tavolini di metallo al centro. Uno spettacolare murales classico con un paesaggio dell’Arcadia, acquistato nello stabilimento newyorchese ABC Carpet & Home, domina questa zona, illuminata da due grandi riflettori in stile industriale.
Divano di pelle: Flexform; poltrone: modello Paulistano di Objekto, progettate da Paulo Mendes da Rocha
Divano di pelle: Flexform; poltrone: modello Paulistano di Objekto, progettate da Paulo Mendes da Rocha
La cucina è il cuore pulsante della casa: bisogna attraversarla per passare alla zona privata. A differenza degli altri ambienti, nei quali domina un suggestivo color verde acqua, in questo caso è stato scelto un grigio cenere per le pareti.
I mobili della cucina sono stati progettati su misura per Jaime Lacasa e realizzati in ferro. L’estetica in stile industrial si abbina alla perfezione con gli sgabelli alti vintage in acciaio cromato e cuoio Les Arcs, progetto di Charlotte Perriand.
La grande scaffalatura di legno pitturata di grigio è la protagonista indiscussa della cucina. Completamente aperta, mette in mostra senza alcun pudore le stoviglie, con articoli ereditati e altri collezionati nel corso degli anni dal proprietario di casa.
Intorno al tavolo, un pezzo recuperato, sono disposte con singolare maestria sedie dagli stili molto diversi, tra le quali risaltano le colorate sedute Jason progettate da Carl Jacobs.
Intorno al tavolo, un pezzo recuperato, sono disposte con singolare maestria sedie dagli stili molto diversi, tra le quali risaltano le colorate sedute Jason progettate da Carl Jacobs.
Questa zona dispone di un bagno dalle dimensioni ridotte, dove sono presenti tre aspetti che contribuiscono a percepirlo come più ampio. In primo luogo, la presenza della luce naturale che viene filtrata dalla finestra. Poi, la scelta di un water sospeso, che sembra più leggero rispetto a un modello appoggiato e consente anche di pulire comodamente il pavimento. Infine, la pittura in due fasi: nero per la zona inferiore, verde menta per quella superiore.
Da qui si accede a un ampio corridoio che porta alla zona privata, dove le pareti scure della cucina lasciano spazio a un bel bianco con l’obiettivo di aumentare la luce naturale in questa parte della casa.
La camera da letto principale risalta per l’eccezionale carattere aperto. Jaime Lacasa ha utilizzato anche in questa parte dell’abitazione uno dei suoi materiali preferiti, il ferro, per creare insieme al vetro questa elegante e spettacolare persiana che separa e unisce al tempo stesso la camera e il corridoio.
Il letto è appoggiato sopra un battiscopa realizzato con legno riciclato, che fa le veci del comodino. Il resto dell’arredamento è composto da una fusione equilibrata di oggetti vintage, etnici e classici.
Grazie a questa parete che divide e al tempo stesso unisce, il corridoio può essere trasformato in un prolungamento della camera. Il tutto è invaso dalla luce naturale che entra dalle finestre della camera.
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Nella nostra rubrica Le Case di Houzz proponiamo interessanti progetti dei professionisti di Houzz. Se vuoi mostrarci il tuo lavoro, carica le foto sul tuo profilo Houzz e invia il link insieme a una breve descrizione a redazione@houzz.com. Ove decidessimo di pubblicare il tuo progetto, ti contatteremo al più presto.
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Chi ci abita: l’abitazione è stata progettata da e per Jaime Lacasa, che poi l’ha venduta
Dove: quartiere Justicia, Madrid
Superficie: 240 m²
Foto di Lupe Clemente
A Jaime Lacasa piace molto arredare, tant’è che quando finisce con un appartamento pensa già a ricominciare e quindi deve vendere quello che ha appena ultimato. Fortunatamente ha fatto di questa ossessione una professione e ha costituito la sua azienda di interior design. Questa abitazione si trova in calle Argensola, a Madrid, in un edificio dell’inizio del XX secolo.
L’anticamera è un bel biglietto da visita del resto dell’appartamento: ampia, elegante, luminosa ed eclettica, aggettivi che, come vedremo, potrebbero adattarsi a tutto il progetto, dall’ingresso all’ultima camera.