RITA
Il progetto – realizzato da un fabbro – prevede delle mensole in lamiera (spessore 3 mm) con doppia piega (sia sul fronte della mensola che sul retro) che garantiscono una maggiore resistenza al peso nei punti senza sostegno inferiore. «Queste mensole sono saldate, nella parte inferiore, a profili scatolari che simulano dei finti libri, i quali sono ancorati al muro tramite tasselli. Quindi ogni mensola poggia sulla mensola sottostante, ma allo stesso tempo è ancorata alla parete. La disposizione dei sostegni (i finti libri) è stata studiata in modo da non superare mai la distanza di 1,05 m tra un sostegno e l’altro e sembrare quanto più casuale possibile. L’idea originaria era di lasciare le mensole bianche ma colorare i sostegni; la committenza però ha optato per avere tutti gli elementi bianchi».
È composta da due elementi di circa 4 metri di larghezza che si sviluppano per 7 metri di altezza complessivi.
È una scaffalatura in ferro zincato industriale di serie, utilizzata prevalentemente nei magazzini.
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